Progettazione - Direzione Lavori - Collaudo

Progettazione

Il Servizio Tecnico Centrale della Presidenza del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici con le “Linee Guida per la certificazione di idoneità tecnica all’impiego e l’utilizzo di prodotti in rete metallica a doppia torsione - edizione Settembre 2013”, riconoscendo alla rete metallica a doppia torsione una funzione strutturale negli interventi di difesa del suolo, ha inteso fornire indirizzi e criteri di riferimento nella definizione delle caratteristiche prestazionali specifiche nel rispetto del D.M. 14 settembre 2005 “Norme Tecniche per le Costruzioni” successivamente riviste e sottoposte a nuova emanazione con D.M. 14 gennaio 2008 “Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni”.
Le Linee Guida, che in termini espliciti introducono precise prescrizioni a carico dei Produttori, disciplinano anche l’attività di Progettazione prescrivendo il recepimento delle restrizioni e prescrizioni introdotte dal documento. Le opere stesse dovranno essere progettate e realizzate nel rispetto della normativa nazionale applicabile e, quindi, delle NTC 2008.

Accettazione dei materiali
in cantiere

L’accettazione dei materiali, oltre alla verifica della completezza della documentazione di accompagnamento in accordo alle NTC 2008, può essere subordinata all’esito di prove specifiche di accettazione, eseguite su richiesta del Direttore dei Lavori presso laboratori di cui all’art.59 del DPR 380/2001, su campioni di filo ed elementi di rete, secondo le indicazioni di prova descritte delle “Linee Guida per la certificazione di idoneità tecnica all’impiego e l’utilizzo di prodotti in rete metallica a doppia torsione” redatte dal Servizio Tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.

Documentazione di
accompagnamento

Ogni fornitura di materiale in cantiere, proveniente direttamente dal fabbricante, da distributori o da eventuali importatori, deve essere accompagnata dalla Dichiarazione di conformità/prestazione CE e dalla relativa marcatura CE (rilasciate sulla base di un ETA oppure dal Certificato di Idoneità Tecnica rilasciato dal Servizio Tecnico Centrale).
Di norma tali documenti riportano:
- tipo e nome commerciale del prodotto;
- descrizione del prodotto (identificazione, impiego previsto, ecc);
- condizioni particolari applicabili all’uso del prodotto (per esempio disposizioni per l’impiego del prodotto in determinate condizioni, ecc.);
- caratteristiche dimensionali e tecniche (dimensioni, maglia tipo, caratteristiche meccaniche e diametro del filo, tipo e quantità del rivestimento in lega di zinco, resistenza nominale della rete e riferimenti normativi inclusi nelle Linee Guida );
- nome del Fabbricante;
- stabilimento di produzione;
- identificativo dell’ organismo di certificazione terzo ed indipendente autorizzato;
- condizioni e periodo di validità dei documenti.
Nella documentazione commerciale di accompagnamento dovranno essere inoltre indicate:
- nome della ditta a cui viene consegnato il prodotto;
- località del cantiere;
- quantità fornite;
- estremi della marcatura CE e relativo ETA di riferimento (ovvero riferimento del Certificato di Idoneità Tecnica all’Impiego).

Etichettatura

Ciascun prodotto, nella confezione fornita dal fabbricante, deve chiaramente e costantemente essere riconoscibile attraverso idonea etichettatura dalla quale risultino, in modo inequivocabile, il riferimento al fabbricante, allo stabilimento di produzione ed al lotto di produzione, alle caratteristiche tecniche delle varie tipologie e prestazionali del materiale ed il riferimento del Certificato di Idoneità Tecnica all’Impiego oppure gli estremi della marcatura CE e relativo ETA di riferimento.

Indicazioni
per il collaudo

Il collaudo di manufatti o dispositivi basati sull’impiego di reti metalliche, in aggiunta a quanto specificatamente previsto dalla normativa vigente, deve in tutti i casi comprendere la verifica della conformità e della completezza della documentazione e delle certificazioni previste nelle Linee Guida emanate dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.
Queste potranno essere verificate, a discrezione del Collaudatore, sulla base anche di eventuali prove di controllo sul filo e sulla rete.
Il collaudo di opere con elementi in rete a doppia torsione dovrà riferirsi alle indicazioni di progetto in merito al pietrame di riempimento, delle loro modalità di posa in opera e di compattazione nonché dei collegamenti tra elementi diversi.